La figura della Consulente HUG ha il compito di
promuovere e proteggere l'arte del maternage e di rendere consapevoli entrambi
i genitori che, essi medesimi, sono i migliori interpreti dei segnali del loro
bambino e che se, il bambino stesso, è messo nelle giuste condizioni, possiede
competenze e SA attivare la best-performance per la sua sopravvivenza. La
Consulente HUG ha il compito delicato di "accompagnare" la
genitorialità senza "sostituirsi e giudicare", ponendosi come
osservatore e facilitatore, dandosi tempo e "dando tempo" al genitore
ad individuare e attivare i "propri strumenti genitoriale" in
un processo di accoglienza e di ascolto.